Perché Itaca Eventi
L’organizzazione di eventi culturali fa parte del dna di Itaca. Per tanti anni, come responsabile del Centro culturale “La Traccia” di Imola e Lugo, ho organizzato conferenze, mostre abbinate a cicli di incontri, spettacoli. Ero attratto da persone ed eventi artistici attraverso i quali sentivo arricchirsi la mia umanità, la coscienza di me, della vita, del mondo, e desideravo che ciò che colpiva me potesse giungere ad altri.Sul campo ho verificato cosa vuol dire organizzare un evento: la ricerca degli sponsor, la stesura delle richieste di patrocinio e della comunicazione necessaria per promuovere l’evento, la grafica per gli strumenti di pubblicizzazione, la preparazione delle guide, l’evento inaugurale, il ciclo di conferenze, il bookshop…
Nel 1991 – avevo da poco costituito Itaca – ebbi l’occasione di produrre la prima mostra, Tapum. Immagini della Grande Guerra tra mito e realtà, molto bella e scenografica, che fu allestita in diverse città. Già allora avevo presente che l’allestimento doveva essere facile, veloce, e che un evento doveva essere proposto “chiavi in mano”.
Nel 2003 si presentò l’opportunità di produrre la mostra sulla Cappella degli Scrovegni di Padova, prossima ai 50 allestimenti. Ciò che è accaduto in questi anni non cessa di stupirci perché abbiamo verificato come l’arte abbia una straordinaria capacità di parlare al cuore dell’uomo. Per questo abbiamo prodotto una nuova mostra, il cui protagonista è ancora Giotto, che riproduce gli affreschi della basilica superiore di Assisi. Altri progetti sono in cantiere.
Accanto alle nostre produzioni il sito propone produzioni di altre realtà, che possono essere richieste da Centri Culturali, parrocchie, comuni, enti… Il calendario ha lo scopo di offrire informazioni e soprattutto dare conto di una ricchezza di iniziative “dal basso” che documentano la grande vivacità culturale che caratterizza ancora il nostro Paese.
In tal senso il sito è aperto a tutti coloro che producono spettacoli, mostre, concerti, a quanti sono disponibili a condurre serate culturali, presentazioni di libri, ascolti musicali.
Nel progettare questo sito abbiamo quindi tenuto presente una pluralità di esperienze e un atteggiamento tipico di Itaca, la passione di mettere in rete, di valorizzare il tentativo di ciascuno, di farlo conoscere, di proporre esempi perché in un tempo in cui avanza il deserto e tutto sembra congiurare contro la persona e il popolo, sentiamo l’urgenza di porre segni che possano ridestare nell’uomo la speranza di una vita piena.
Eugenio Dal Pane