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Tour sulla via della bellezza
Per la prima volta nella storia un pontefice ha preso il nome di Francesco, una scelta con la quale ha inteso indicare a tutta la Chiesa l’urgenza di volgere lo sguardo a ciò che è essenziale nella vita cristiana, ben espresso nella vita di san Francesco, «un uomo che si è rivestito di Cristo e, sull’esempio di Cristo, ha amato tutti, specialmente i più poveri e abbandonati, ha amato con stupore e semplicità la creazione di Dio».
I 30 pannelli della mostra Francesco secondo Francesco riproducono gli affreschi della Basilica Superiore di Assisi nei quali Giotto ha rappresentato i momenti salienti della vita del Santo, descritti da san Bonaventura nella Legenda maior, da cui sono tratte le didascalie che spiegano le immagini.
Questo primo livello di lettura è accompagnato da un secondo percorso costituito da frasi tratte da quanto papa Francesco disse il 4 ottobre 2013, a pochi mesi dalla sua elezione, quando si recò ad Assisi per pregare sulla tomba di san Francesco.
Attraverso la via dell’arte, la mostra ci aiuta ad entrare nel cuore del Papa per poterlo seguire e comprendere ciò che Dio sta chiedendo alla Chiesa e a ciascuno di noi.
Francesco ci indica Francesco per invitarci a «un rapporto vitale con la persona di Gesù», a rivestirci di Lui, l’unica via che può realizzare in noi una pienezza di umanità e di pace.