Giotto. La Cappella degli Scrovegni
Van Gogh. Un grande fuoco nel cuore
San Francesco secondo Giotto
Sulla via di Damasco. L’inizio di una vita nuova
Caravaggio. L’urlo e la luce
Aleksandr Solženycin. Il grande narratore del «secolo russo»
Unione Europea, storia di un’amicizia. Adenauer, De Gasperi, Schuman
Il Vangelo secondo Giotto
E vide che era cosa molto buona
Francesco secondo Francesco
Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani
Oggi devo fermarmi a casa tuaGiovedì 25 marzo, a Pisa, nell’Aula Magna Nuova del Palazzo della Sapienza si è svolta la presentazione del libro La P38 e la mela. Una presenza cristiana a Roma negli anni di piombo, delle edizioni Itaca.
La serata, organizzata dall’Associazione Universitaria ICARO in collaborazione col Centro Culturale San Ranieri, ha visto protagonisti il direttore del settimanale Tempi, Luigi Amicone e Saverio Allevato, coautore del libro insieme a Pio Cerocchi.
I due relatori hanno ripercorso la storia, narrata nel volume, di quei giovani cattolici che, a partire dall’impegno nella quotidianità, iniziarono a testimoniare nelle università, nelle scuole e nei quartieri un modo diverso di vivere e di rispondere alla domanda di senso posta dal ’68.
Saverio Allevato, che di quel gruppo faceva parte, ha sottolineato come le esperienze vissute in quegli anni (dall’attività in favore delle fasce più deboli, all’impegno nelle elezioni universitarie, passando attraverso attacchi politici e numerose violenze fisiche) abbiano segnato indelebilmente la sua vita e abbiano generato frutti e opere rigogliose al servizio del bene comune.
Ecco alcune immagini della serata e la locandina dell’incontro:
