Giotto. La Cappella degli Scrovegni
Van Gogh. Un grande fuoco nel cuore
San Francesco secondo Giotto
Sulla via di Damasco. L’inizio di una vita nuova
Caravaggio. L’urlo e la luce
Aleksandr Solženycin. Il grande narratore del «secolo russo»
Unione Europea, storia di un’amicizia. Adenauer, De Gasperi, Schuman
Il Vangelo secondo Giotto
E vide che era cosa molto buona
Francesco secondo Francesco
Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani
Oggi devo fermarmi a casa tuaL’allestimento di “Oggi devo fermarmi a casa tua” nel Santuario dell’Annunciazione di Paderno Dugnano è stato un grande successo. Non solo per le 1500 persone che hanno visitato la mostra dal 26 ottobre all’1 novembre, le 20 guide che a turni hanno spiegato il percorso e le hostess che hanno prestato servizio al bookshop. I numeri dicono molto, ma non tutto.
L’evento organizzato dall’associazione Il portico di Salomone è stato un successo perché, come ha detto il parroco di Dugnano don Giacomo Tagliabue, la mostra “ha creato un fatto culturale che sarà ricordato a lungo”, un gesto comunitario, definito da più persone “commovente”.
A partire dall’inaugurazione del 26 ottobre, che ha visto intervenire il Vicario episcopale della zona VII, mons. Cresseri; il Decano di Paderno Dugnano, Limbiate e Varedo, don Angelo Gornati e Sandro Chierici, curatore artistico della mostra.
A conclusione della serata Annamaria Saita, presidente del Portico di Salomone, ha ricordato come l’esposizione della mostra in un Santuario dedicato all’Annunciazione sia una grande grazia e una possibilità in più perché la mostra sia di richiamo a vivere l’Eucaristia.
