Sabato 11 ottobre nel Salone dei 500 in Palazzo della Signoria a Firenze si è tenuto l’incontro di presentazione del libro di lettere di Graziano Grazzini Sto registrando tutto per l’eternità, promosso dall’Associazione “Nel segno di Graziano”.
Nell’incontro con Comunione e Liberazione Graziano (consigliere provinciale morto improvvisamente a 50 anni) ha trovato un’esperienza così corrispondente alla sua umanità da sprigionare una creatività che si è espressa in tutte le pieghe della sua vita.
Davanti ad un salone strapieno di persone, in un silenzio commosso e carico di attesa, dopo l’introduzione di uno dei curatori del libro, Paolo Pecciarini, hanno portato il loro affettuoso saluto il sindaco Leonardo Domenici e l’amico, ora parlamentare, Gabriele Toccafondi.
Poi Raffaele Tiscar e Mariella Carlotti, partendo dalle lettere e dall’esperienza di Graziano, hanno testimoniato in modo indimenticabile la bellezza della proposta cristiana e la ricchezza umana che nasce dall’incontro con Gesù vivo e presente oggi.
L’incontro ha lasciato non una malinconica tristezza per chi non c’è più, ma una certezza grata che non c’è cosa più appassionante e vera dello stare dentro la compagnia della Chiesa, commossi dalla potenza educativa dell’esperienza cristiana cui partecipiamo e a cui ogni uomo è chiamato.