Durante l’ultima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini, Itaca era presente con un proprio stand allestito nell’area della Compagnia delle Opere.
Nel corso della settimana Itaca è stata protagonista di due appuntamenti pensati come spazio di incontro con le realtà di cui è divenuta partner culturale ed operativa.
L’incontro di lunedì 25 agosto è stato un momento di confronto e di scambio di esperienze tra le librerie di Itaca Network e le realtà associative che collaborano con Itaca, per le quali essa produce strumenti che altrimenti non avrebbero visibilità né distribuzione nel mercato del libro, dominato dall’industria editoriale del momento.
Sono intervenuti Giorgio Bordin di Medicina e Persona, Carlo Grignani, presidente della cooperativa che gestisce il liceo “Olivelli” di Pavia aderente alla FOE, e Sandro Chierici, della società di servizi Ultreya specializzata in progettazione e realizzazione di libri d’arte. Moderatore della serata, Eugenio Dal Pane.
Il secondo incontro, che ha avuto luogo mercoledì 27 agosto, Itaca lo ha voluto incentrare sulla ricchezza rappresentata dalle mostre didattiche itineranti, sperimentate in tutti questi anni come uno strumento semplice ed efficace di promozione culturale. Hanno portato la loro esperienza la signora Franca di Genova Nervi e Paola Torelli di Cupramontana, entrambe responsabili degli allestimenti della mostra Il Vangelo secondo Giotto, realizzati sempre in collaborazione con Itaca.
La serata è stata anche l’occasione per presentare la nuova mostra didattica itinerante su san Paolo Sulla via di Damasco. L’inizio di una vita nuova realizzata da Itaca su proposta e in collaborazione con il Servizio nazionale per il progetto culturale della Chiesa italiana.
Dopo un breve excursus di Eugenio Dal Pane – che ne è ideatore e coordinatore – sulla prima sezione della mostra a carattere storico-archeologico, don Jonah Lynch ne ha illustrato la seconda sezione (guarda il video dell’intervento), da lui curata insieme a don Gianluca Attanasio, entrambi sacerdoti della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di san Carlo Borromeo.